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Bad & breakfast

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tartaglino
 


 
 

Evviva non gli sembra vero di poter fare tutto ciò che vogliono.

Anche il Notaio amico di famiglia comunica con pudore ad Antonio la perdita dei genitori e, come lo stesso maresciallo, rimane un po’ attonito dalla mancanza di dolore di Antonio.

Nella città continua a piovere da giorni e la stessa si trova quella sera bloccata, così ecco che una serie di accadimenti inaspettati portano un’apparente serenità ai due ragazzi.

Il loro nuovo Bad and Breakfast può partire subito grazie alla pioggia e al blocco della città, così i primi ospiti saranno il maresciallo e il notaio.

Da qui “pentolino” e “pustola”, nomignoli, insieme ad altri innumerevoli quanto bizzarri, che Gaia e Antonio si scambiano, avranno da fare per mantenere il loro equilibrio e la loro agognata felicità.

E’ decisamente la commedia dell’imprevedibile in cui il testo dinamico di Rosario Lisma, Antonio sulla scena, la sua bravura insieme alle eccellenti capacità espressive di Anna Della Rosa, Marco Balbi e Andrea Narsi portano all’inverosimile.

 

 

 

 

 

 

Una stanza bianca, un ambiente asettico e privo di qualsiasi cosa tranne due esseri umani che non riescono a parlarsi attraverso un dialogo, ma due monologhi, forti, ininterrotti, violenti, vomitati quasi addosso da Luca ad Anna e viceversa, senza nessuna possibilita` di replica.