Tutta casa, letto e chiesa

raccontato da
Ippolita Aprile
e Franca Rame
Valentina Lodovini
regia
Sandro Mabellini
Silvia Perelli
Alessandro Barbieri
scenografia
Chiara Amaltea Ciarelli
musiche
Maria Antonietta
"Tutta casa letto e chiesa" è un testo femminista, rappresentato per la prima volta alla Palazzina Liberty nel 1977, nel pieno delle contestazioni. Un testo scritto in appoggio ai movimenti per la liberazione della donna. Uno spettacolo nato dunque in un contesto ben preciso, ma poi rappresentato tantissimo, in Italia e all'estero, e portato in scena da Franca Rame ma anche da moltissime altre interpreti.
Franca Rame nel parlare di questo lavoro dice che il protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna, in realtà è l'uomo "che incombe e schiaccia".
Sono passati 41 anni e la condizione femminile è sicuramente in qualche modo mutata, ma "Tutta casa, letto e chiesa" non è vintage, non è un esercizio di stile: ancora molta strada c'è da fare e la donna, nel lavoro come nella coppia, deve ancora combattere per affermare i propri diritti. Ce lo ricorda Valentina Lodovini, che con generosità e bravura entra nei panni delle quattro donne protagoniste del testo. L'operazione è riuscita grazie alla rigorosa regia di Sandro Mabellini e alla forza prorompente dell'attrice, che affronta un testo storico del femminismo con intelligenza e la giusta dose di ironia.